Era il 4 febbraio del 2004 quando Mark Zuckerberg e alcuni studenti dell'Università di Harvard, negli USA, lanciarono nel web un sito, creato nella stanza del dormitorio, che avrebbe per sempre cambiato la modalità di scambiare informazioni tra le persone sia sul piano privato che su quello economico e commerciale: nasceva l'applicazione Facebook. In un primo momento il sito venne progettato esclusivamente per gli studenti dell'Università di Harvard, prendendo il nome da un elenco con i nomi e le fotografie degli studenti per aiutare gli iscritti e le matricole a socializzare tra di loro.
Ben presto Facebook fu aperto anche agli studenti delle scuole superiori della zona e a chiunque dichiarasse di avere un'età superiore ai 13 anni, diventata poi un presupposto obbligatorio «per favorire una maggiore autenticità e consentire l'accesso ai vari contenuti in base all'età». Il sito web raggiunse subito un enorme successo tanto da diventare oggi il terzo sito più visitato al mondo e il primo servizio di rete per numero di utenti raggiungendo, nel giugno del 2017, il numero di 2,23 miliardi di utenti attivi mensilmente.
Simone Crapanzano
