Gianni Crimaldi da Castelvetrano a Forbes con un progetto in co-founding con il social media manager Roberto Buzzatti
Durante la quarantena che ormai coinvolge la quasi totalità degli Stati seppure in forme e modalità differenti, il popolo della rete si divide tra chi condivide i momenti della propria vita da “recluso 2.0”, chi utilizza i new media per diffondere messaggi di pubblica utilità e chi ci scherza su realizzando meme (sono quelle immagini ad alto tasso di ironia e viralità che vedete sui social). Ma tra le pieghe di tweet, condivisioni su Facebook e post su Instagram esiste anche una comunità di social media manager, digital strategist e web developer che lavora costantemente alla ricerca di soluzioni che possano offrire un aiuto concreto alla popolazione.
Per questo motivo ho raccolto a me i migliori talenti del web e realizzato in due giorni con ImBrand di Gianni Crimaldi una piattaforma che consenta ai negozianti di avere in 5 giorni il proprio negozio online perfettamente funzionante e promosso sui social media in modo professionale”. Ma non è tutto continua Buzzatti, “il nostro progetto non solo mira a sostenere i commercianti in difficoltà, ma anche le strutture sanitarie e il personale medico lombardo che sono notoriamente quelli in maggior sofferenza.
Per questo motivo abbiamo deciso di devolvere alla Regione Lombardia una quota fissa di 400 euro per ogni piattaforma realizzata.”
La piattaforma è SubitoEcommerce (www.subitoecommerce.it ) e si unisce al coro di aiuti che molti, su vari piani e in diverse forme, stanno realizzando in questi giorni. La battaglia contro il coronavirus si combatte anche sul piano digitale e con idee nuove. LINK ARTICOLO FORBES: https://forbes.it/2020/03/29/coronavirus-riaprire-tutto-piu-rischiso-isolamento-forzato/