Safina (PD) sulla crisi dell’Azienda Siciliana Trasporti: “Il governo intervenga per scongiurare il default”
Trapani, 16 gennaio 2024 – “L'Azienda Siciliana Trasporti (Ast S.p.A.), leader nel trasporto pubblico locale nella regione siciliana, rischia il default. Il governo regionale intervenga immediatamente per superare le gravi condizioni in cui versa la società a causa della carenza di personale di esercizio, portando a una serie di criticità che impattano sull'intero bacino regionale”.
Così il deputato regionale del PD Dario Safina, primo firmatario di una interrogazione urgente rivolta al presidente della Regione Renato Schifani e all’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò.
“Nonostante il piano di risanamento triennale adottato in anni precedenti, - spiega l’onorevole Safina - le criticità finanziarie persistono, creando uno squilibrio strutturale tra costi e ricavi aziendali. La rilevante carenza di personale, soprattutto autisti, a partire dal 1° gennaio 2024, ha comportato la soppressione di numerose corse, generando disagi significativi per l'utenza pendolare, scolastica e lavorativa.
“L'assenza di finanziamenti, con uno stralcio di 20 milioni di euro nell'ultima manovra finanziaria, - continua ancora il deputato trapanese - mette a rischio l'intero servizio di trasporto pubblico in Sicilia, minacciando anche circa 1000 posti di lavoro organici e in somministrazione, nonché l'indotto associato”.
Attraverso l’interrogazione parlamentare Dario Safina chiede dunque con urgenza e l'amministrazione regionale se ha l'intenzione di procedere tempestivamente allo stanziamento delle risorse economiche necessarie per superare le difficoltà operative di Ast S.p.A, o nel caso di insufficienza dei fondi stanziati, se l'amministrazione regionale valuti l'approvazione di un piano di ricapitalizzazione.
“E’ importante garantire il buon funzionamento dell'azienda e la continuità del trasporto pubblico in Sicilia – conclude Safina - salvaguardando i posti di lavoro e prevenendo gravi disagi per l'utenza”.
L'appello è rivolto a una soluzione rapida ed efficace per evitare ulteriori complicazioni nel settore dei trasporti regionali.