Se già la notizia della scoperta dei vaccini anticovid aveva fatto tirare un sospiro di sollievo nella lotta contro la pandemia, una notizia altrettanto importante arriva per tutta l'Italia. La Commissione tecnico scientifica dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato il via libera all'uso medico di due anticorpi monoclonali prodotti dalle aziende farmaceutiche statunitensi Regeneron e da Eli Lilly. Gli anticorpi monoclonali sono degli anticorpi, derivanti da un clone cellulare, in grado di individuare e neutralizzare virus e batteri, in questo caso il virus SARS-CoV-2, «sono come gli stessi anticorpi che produciamo quando ci ammaliamo o facciamo un vaccino - ha spiegato Giuseppe Novelli, genetista dell'Università Tor Vergata di Roma- la differenza è che sono già pronti ed utilizzabili».
I monoclonali, usati da circa 50 anni nella medicina moderna per la cura di tante malattie, sono ritenuti dalla comunità scientifica una grande speranza contro la pandemia da Covid perchè, oltre a sostenere i pazienti che via via si ammaleranno, permetteranno di ridurre anche i ricoveri in terapia intensiva negli ospedali. Gli anticorpi, tuttavia, verranno utilizzati con una certa cautela rispetto ad altri paesi in quanto il rischio maggiore è quello di sviluppare sintomi e anche delle complicazioni, dunque potranno essere somministrati ad una categoria limitata di pazienti con una fase precoce e più grave della malattia.
Tutto ciò andrà a braccetto con la campagna vaccinale e l'immunizzazione che potrebbero, nel più breve tempo possibile, far uscire il pianeta da questa pandemia. Simone Crapanzano
