L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Castiglione, grazie al meticoloso lavoro eseguito dalla dirigente, dall’assistente sociale e dal personale amministrativo dell’Ufficio di Servizio sociale del Comune, ha effettuato una ricognizione degli interventi relativi al reddito di inclusione sociale (REI), testimoniando una grande attenzione verso le politiche di welfare. Il REI è un sussidio contro la povertà composto da due parti: un assegno mensile, che varia a seconda della dimensione del nucleo familiare, e un progetto personalizzato di reinserimento sociale e lavorativo che riguarda l’intero nucleo familiare e che viene definito dai servizi sociali del Comune con l’obiettivo proprio di sostenere la famiglia nel superamento delle difficoltà.
Sono state, in particolare, 698 le istanze per l’accesso al REI presentate al Comune di Campobello ed elaborate dagli uffici nel corso di quest’ultimo anno. Di queste, 434 sono relative a persone che hanno beneficiato della misura di sostegno e 195 sono invece i piani assistenziali elaborati con la collaborazione dell’ufficio di collocamento e dell’Asp. Con l’avvio del reddito di cittadinanza si è conclusa la fase del Rei e i beneficiari potranno accedere alla nuova forma di sostegno al reddito, presentando istanza tramite i patronati o direttamente alla posta.
«Ringrazio tutto lo staff dei Servizi sociali del Comune di Campobello – afferma il sindaco Castiglione - per l’impegno profuso e per il prezioso lavoro svolto, che ha consentito di promuovere azioni concrete a sostegno delle fasce più deboli del nostro paese con ricadute positive per l’intero territorio». Comunicato Stampa