​Salvati 11 migranti provenienti dal Nord Africa dalla Guardia Costiera di Mazara del Vallo

I migranti sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Trapani

Redazione Prima Pagina Campobello
Redazione Prima Pagina Campobello
28 Maggio 2024 11:43
​Salvati 11 migranti provenienti dal Nord Africa dalla Guardia Costiera di Mazara del Vallo

Nelle prime ore della mattinata odierna, la Guardia Costiera di Mazara del Vallo ha concluso un’operazione di soccorso a favore di 11 uomini di provenienza Nord-Africana rinvenuti in mare su un’imbarcazione alla deriva, a circa 10 miglia nautiche dal porto.

A seguito della segnalazione, si è subito messa in moto la complessa catena del soccorso marittimo cui il personale della Guardia Costiera è demandato. La Sala Operativa della Guardia Costiera di Mazara del Vallo, ricevuta la segnalazione da parte del 12° Centro Secondario di Soccorso Marittimo Guardia Costiera di Palermo, disponeva in primis ad una nave mercantile battente bandiera portoghese che transitava in zona, di dirigere sul punto della segnalazione, in modo da prestare una eventuale prima assistenza e monitorare lo scenario. Al contempo, la dipendente motovedetta CP 849, specializzata in operazioni SAR (Search and Rescue), mollava gli ormeggi per dirigere sul luogo dell’evento e trarre in salvo le persone in difficoltà. Giunta sul punto, il personale militare constatava la presenza di una piccola imbarcazione di colore blu, priva di motore, con a bordo 11 migranti e procedeva, dunque, al loro trasbordo per poi condurli a terra.

Giunti in porto, gli 11 migranti di nazionalità tunisina e marocchina venivano sottoposti a controlli sanitari da parte dei medici della Sanità Marittima, i quali accertavano il buono stato di salute dei migranti.

Sotto il coordinamento della Prefettura di Trapani, è stato possibile trasferire i soggetti presso un centro di accoglienza a Trapani scortati da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza per le successive procedure di identificazione previste in questi casi.

Comunicato stampa 

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