La situazione idrica della Sicilia è definita "drammatica" l'Anbi Siciliavche ha reso noto che negli invasi siciliani mancano circa 670 milioni di metri cubi d'acqua, registrando un deficit del 68%. Ecco cosa afferma l'associazione in un comunicato: "Nonostante una timida ripresa (poco più di 13 milioni di metri cubi in un mese) negli invasi siciliani mancano complessivamente circa 670 milioni di metri cubi d'acqua (-68%), ma soprattutto si è ben 145 milioni sotto al precedente record negativo, registrato nel siccitoso 2017. Secondo il Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano da Settembre 2023 il deficit pluviometrico medio sulla regione si aggira sui 300 millimetri, con punte di mm.
350 sulla provincia di Catania: ciò significa che l'apporto d'acqua nei mesi tradizionalmente più piovosi, da Settembre ad Aprile, è praticamente dimezzato rispetto alla media storica di mm 620. Il mese di marzo sull'Isola è stato estremamente siccitoso per le province centrali e soprattutto Sud-Orientali, dove le cumulate registrate sono state tra il 70% ed il 90% inferiori alla norma in buona parte dei comuni tra le province di Catania, Siracusa, Enna e Caltanissetta. Sono quasi vuoti i bacini di Disueri, Comunelli e Cimia, in provincia di Caltanissetta, trattenendo volumi d'acqua inferiori al milione di metri cubi".