Capitaneria di Porto di Trapani, resoconto dell'operazione "Mare sicuro 2023"

Ecco il bilancino

Redazione Prima Pagina Campobello
Redazione Prima Pagina Campobello
06 Ottobre 2023 09:27
Capitaneria di Porto di Trapani, resoconto dell'operazione

Recentemente si è conclusa l’operazione denominata “Mare Sicuro 2023”, svolta dalla Capitaneria di Porto di Trapani e dagli Uffici dipendenti di Pantelleria, Marsala, Favignana, Marettimo, San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo, che ha visto impegnate giornalmente lungo il litorale 15 unità navali ed altrettante pattuglie automunite a terra, allo scopo di salvaguardare la vita umana in mare, tutelare la sicurezza della navigazione e della balneazione, difendere l’ambiente marino dall’inquinamento nonchè prevenire e reprimere l’abusivismo demaniale. 

Per quanto riguarda la sicurezza della balneazione e della navigazione, questi sono i risultati raggiunti:

104 operazioni di soccorso ed assistenza condotte;

37 i diportisti soccorsi;

15 le unità navali soccorse;

16 i bagnanti soccorsi.

Le pattuglie a terra, in stretto coordinamento con gli equipaggi imbarcati, hanno elevato n° 66 verbali per violazioni dei divieti contenuti nella vigente Ordinanza di sicurezza balneare n. 20/2018 e delle altre normative del Codice della Navigazione.

In particolare, le infrazioni più ricorrenti hanno riguardato: la temporanea assenza dell’assistente bagnanti all’interno di stabilimenti balneari in concessione già operativi e funzionanti e, soprattutto, l’ancoraggio e la navigazione di unità da diporto sottocosta nei pressi della Riserva dello Zingaro ed all’interno delle cale e grotte ivi insistenti, oltre che l’ulteriore navigazione nello specchio acqueo dei 300 mt. dalla costa (riservato esclusivamente alla balneazione), antistante le località turistiche più densamente frequentate: spiaggia di San Vito Lo Capo, isola di Favignana e litorale di Castellammare del Golfo nonché l’uscita ed il rientro di kite-surfs al di fuori degli appositi corridoi di lancio presenti in mare, unitamente alla navigazione degli stessi sempre all’interno della zona di mare riservata alla balneazione lungo il litorale prospiciente il Comune di Marsala e la località dello “Stagnone”.

Dal punto di vista invece, della tutela del demanio marittimo, a fronte di 652 ispezioni e controlli, sono state elevate n° 7 notizie di reato concernenti principalmente occupazioni e/o innovazioni abusive perpetrate sulla costa con strutture fisse e mobili, in violazione degli artt. 54, 55 e 1161 del Codice della Navigazione.

Infine, per la difesa dell’ambiente marino dall’inquinamento, autonomamente od a seguito di segnalazioni pervenute da bagnanti, in collaborazione con l’Azienda Regionale per la protezione dell’ambiente (ARPA Trapani) e con il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’ASP di Trapani, sono stati effettuati oltre 25 campionamenti e prelievi di acqua di mare in prossimità delle spiaggie e località balneari e turistiche più densamente frequentate, per verificare la presenza di sostanze inquinanti e/o pericolose per la balneazione, da cui sono poi scaturiti n° 5 verbali amministrativi per sversamento di reflui fognari in mare senza la preventiva autorizzazione rilasciata dagli Enti competenti.

Terminata l’operazione Mare Sicuro, prosegue senza interruzioni l’attività di vigilanza e controllo mirata al contrasto degli illeciti perpetrati a danno del demanio marittimo, dell’ambiente marino e costiero, della tutela della sicurezza della navigazione, della fauna ittica. A tal proposito, i cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali comportamenti illeciti e/o attività che possano recare pregiudizio al corretto uso del mare e delle spiagge al numero di emergenza gratuito 1530, operativo 24 h al giorno.

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